lunedì 20 giugno 2011

FA-Fiera delle Autoproduzioni______26 GIugNO 2011

LA PRIMA,VERA FIERA DELLE AUTOPRODUZIONI PER UN'ALTRA ECONOMIA POSSIBILE!
---PROGRAMMA DELLA FIERA---

Questa manifestazione è stata pensata per promuovere un altro modello di economia e di vita, che metta al centro non il denaro ma le persone e le relazioni, a dimostrazione che non esiste solo il lavoro salariato, capace unicamente di generare disuguaglianza, imbarbarimento, morte, ma una miriade di altre realtà capaci di produrre..., lavorare e pensare in armonia con se stessi, con gli altri e con la natura.
La fiera non usufruisce di finanziamenti pubblici e/o privati, ma si autofinanzia mediante
i principi dell’autogestione. Pertanto sono graditi contributi da parte degli espositori, ciascuno secondo le proprie possibilità.


tutto il giorno
agricoltura contadina autocertificata
artigianato etnico e locale
giocoleria e animazione per bambini

mostra d’arte
Pennelli Ribelli
Awer (Polignano), Nocci (Taranto), Pin, Leo Ragno, Enrico Mastropierro, Michele Piccolo, Fabrizio Petruzzella, Vincenzo Ciannamea (Molfetta)
c/o Palazzo Giovene

columbus day
Sagra del fiorone
Viaggio alla scoperta di uno squisito, ma spesso dimenticato, prodotto tipico della nostra terra.
Degustazione di gelati, marmellate, mousse e tante altre delizione sorprese

ore 14.00
pranzo sociale
Cucina vegetariana con prodotti contadini
autocertificati

ore 17.00
laboratorio
Cosmesi naturale - seconda parte
a cura di Dada e Veronica

ore 18.00
certificazione partecipata
Mutuo SoccOrto “Errico Malatesta”
Presentazione di un progetto di autogestione di un
orto collettivo nelle campagne molfettesi

ore 19.00
spazio di informa-azione alimentare
Perchè tanto olio?
Tutto quello che avreste voluto sapere
sull’olio d’oliva e non avete mai osato chiedere
a cura della Comune Urupia - Francavilla Fontana
e dell’ Azienda Agricola Camporeale - Molfetta

ore 20.00
cena sociale
Cucina vegetariana con prodotti contadini
autocertificati


ore 20.30
teatro
“Partenze: studio teatrale
sul viaggio”
Un percorso di terapia a mediazione teatrale durato alcuni mesi, ha fatto nascere in noi il desiderio di confrontarci con un tema, quello del viaggio, che appartiene a ogni componente del gruppo in maniera diversa: perchè il viaggio non è solo vacanza ma anche separazione, lutto, e ancora voglia di fuga dalle emozioni, sballo, infine viaggio nella propria storia e dentro di sé.

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